I NOSTRI PROGETTI MUTUALISTICI
Essere un'AGENZIA MUTUALISTICA per noi significa essere al servizio del proprio socio assicurato, significa seguirlo in ogni momento della sua vita, significa comunicare con semplicità e trasparenza, significa non perdere mai di vista il fatto che noi lavoriamo per vendere sicurezza e certezze prima di una polizza, significa aprire le porte ai giovani che vogliono lavorare con noi, significa sostenere anche economicamente iniziative e progetti promossi dalle associazioni no profit locali. È quindi sentirsi vicini al mondo delle associazioni e della cooperazione, perché in fin dei conti possiamo dire di essere simili, entrambi abbiamo dei soci, i nostri hanno anche un delegato che li rappresenta nell’assemblea generale.
Laboratori di creatività e Socialità
Organizzato dalla Cooperativa CPL Servizi Onlus, Il progetto “Laboratori creativi e di socialità” nasce dal bisogno dei nostri ragazzi, ancora più forte dopo la pandemia, di uscire dal guscio, di ritrovarsi, di conoscere nuovi coetanei, esprimersi e di favorire la condivisione di esperienze.
Il progetto consiste in 3 diversi laboratori della durata di due ore ciascuno che hanno come obiettivi fondamentali: offrire occasioni di confronto tra i ragazzi sulle loro emozioni, permettere agli adolescenti di esprimere il loro mondo interiore, aumentare la loro autostima, prevenire la dispersione sociale tra gli adolescenti.
Ti racconto il Museo d'arte orientale
Venerdì 24 giugno si è concluso il progetto teatrale che abbiamo finanziato in qualità di agenzia mutualistica del gruppo teatrale "La Felice" del Paese di Alice, un percorso durato circa un anno che ci ha visti impegnati a partecipare ad alcune prove presso la sede dell'associazione, a sostenere/raccontare il progetto sui social e ad accompagnare fisicamente i ragazzi nelle varie uscite al Museo a Venezia.
Presso il Museo d’Arte Orientale di Venezia, alla presenza del consigliere comunale del Comune di Venezia dott.sa Giorgia Pea e del Direttore regionale dei Musei Veneti dott. Daniele Ferrara è andato in scena Ti racconto…il Museo d’Arte Orientale!, spettacolo teatrale dei ragazzi diversamente abili, con la regia di Giulia Magnabosco e Daniela Boscato.
Per il Museo hanno partecipato ai lavori la direttrice Marta Boscolo Marchi e la sua assistente Elisa Assunta de Concini.
E’ la prima volta che un gruppo veronese di teatro integrato -ovvero un gruppo che al suo interno include attori con diverse abilità- realizza un progetto in uno dei più prestigiosi musei veneziani. Il risultato di questo progetto è stato non solo uno spettacolo che ha incantato il pubblico ma una crescita artistica ed esperienziale per tutto il gruppo.
Lo spettacolo è il frutto di un progetto articolato che ha impegnato l’associazione e il Museo per un intero anno per sviluppare congiuntamente un percorso didattico di teatro integrato e inclusivo. Dopo alcune visite guidate e una lezione sul teatro "nō" con la maestra Monique Arnaud dell'International Nō Institute Italia in Museo, i ragazzi hanno elaborato la trama narrativa e i dialoghi con i loro insegnanti ed educatori.
TUTTI AL PARCO
Organizzato dalla Cooperativa CPL Servizi Onlus, Il progetto “Laboratori creativi e di socialità” nasce dal bisogno dei nostri ragazzi, ancora più forte dopo la pandemia, di uscire dal guscio, di ritrovarsi, di conoscere nuovi coetanei, esprimersi e di favorire la condivisione di esperienze.
Il progetto prevede 3 diversi laboratori della durata di due ore ciascuno che hanno come obiettivi fondamentali: offrire occasioni di confronto tra i ragazzi sulle loro emozioni, permettere agli adolescenti di esprimere il loro mondo interiore, aumentare la loro autostima, prevenire la dispersione sociale tra gli adolescenti.
LABORATORIO DI PANIFICAZIONE
Ad Ottobre 2023 ha preso il via il laboratorio di panificazione “Mani In pasta” realizzato da un esperto in panificazione Emanuele Ambrosi con la collaborazione dell’associazione “Il Paese di Alice” e la Cooperativa CPL Servizi Onlus, due realtà del territorio impegnate da anni all’assistenza di disabili. Il laboratorio si é svolto per 6 ore alla settimana presso il “Panificio Dovigo”, messo a disposizione gratuitamente in comodato d’uso per l’intera durata del progetto, suddiviso in 4 momenti di ⅔ ore ciascuno.
Finalità primaria del progetto è quello di migliorare la qualità di vita delle persone diversamente abili, ospiti dei centri diurni, occupando il loro tempo con attività finalizzate al raggiungimento di obiettivi come la vendita del prodotto da loro realizzato, aumentando le loro competenze, e di creare uno sbocco lavorativo per i ragazzi con la legge n.68, organizzato in modo da assicurare un lavoro calibrato sulle potenzialità di ognuno.
Si vuole offrire così a tutti un’occasione di ricerca-azione in cui esplorare i vari materiali per comunicare, inventare, creare e fare nuove esperienze sia dal punto di vista sensoriale che progettuale e psicomotorio. Il tutto, ottenendo anche un risultato appagante, concreto e ben realizzato.
Fine ultimo e ambizioso del progetto: commercializzare i prodotti realizzati dai ragazzi e poter così grazie a tali introiti riuscire ad essere autonomi anche finanziariamente, continuando ad offrire ai ragazzi con disabilità uno spazio nel mondo lavorativo per sentirsi realizzati.
